Jane Austen Persuasione |
Persuasione Introduzione
Miss Catherine per il momento l'ho messa da parte, e non so se la tirerò di nuovo fuori; - ma ho qualcosa pronto per la Pubblicazione, che potrebbe forse uscire nel giro di circa un anno. È breve, all'incirca la lunghezza di Catherine. - Tienilo per te. Così scriveva Jane Austen alla nipote Fanny, in una lettera del 13 marzo 1817. Miss Catherine è Catherine Morland, la protagonista de L'abbazia di Northanger, e il "qualcosa pronto per la pubblicazione" è Persuasione, il suo ultimo romanzo completato.
Il romanzo era stato completato ad agosto dell'anno precedente, dopo la riscrittura del penultimo capitolo della prima stesura, sostituito da quelli che nell'edizione che conosciamo sono i capitoli 22 e 23, ovvero il terzultimo e il penultimo. L'ultimo, invece, rimase quasi inalterato. Di questi due capitoli ci è rimasto il manoscritto, l'unica testimonianza diretta del lavoro di scrittura e revisione dei sei romanzi canonici. Gli altri manoscritti austeniani rimasti riguardano infatti, oltre alle lettere, i lavori giovanili, l'unico romanzo epistolare di JA: Lady Susan, e i due romanzi incompiuti: I Watson e Sanditon. L'eroina del romanzo, Anne Elliot, si era lasciata "persuadere" a rifiutare l’offerta di matrimonio di un ufficiale della marina, il capitano Wentworth, quando aveva meno di vent'anni, cedendo agli apparentemente saggi consigli di una cara amica di famiglia. Quella rinuncia aveva spento la sua voglia di vivere, e all'inizio del romanzo, più di sette anni dopo, la ritroviamo incolore, trascurata dalla famiglia e, soprattutto, ancora innamorata del capitano, tornato ormai piuttosto ricco e apparentemente ancora in collera con lei per quel rifiuto. In gioventù era stata costretta alla prudenza, da adulta aveva imparato ad amare con passione; la naturale conseguenza di un inizio innaturale. dove viene messo in luce il percorso “innaturale” di Anne Elliot, costretta a reprimere la passione giovanile e a riappropriarsene quando sembrava ormai destinata a una vita priva d’amore.
Non sorprenderti se scoprirai che lo Zio Henry è a conoscenza che ne ho un altro pronto per la pubblicazione. Non ho potuto dirgli di No quando me l'ha chiesto, ma non ne sa nulla di più. - Non ti piacerà, perciò non essere impaziente. Forse potrebbe piacerti l'Eroina, perché è quasi riuscita troppo bene per essere mia. dove quel "non ti piacerà", quel "forse" e quel "quasi" lasciano comunque trapelare la soddisfazione di JA per un personaggio che evidentemente le stava molto a cuore.
Il libro fu pubblicato postumo il 20 dicembre 1817, in un'edizione in quattro volumi datata 1818 e comprendente anche L'abbazia di Northanger. L'editore era Murray, lo stesso di Emma. Come tutti i romanzi precedenti, anche questo uscì in forma anonima, ma nel primo volume fu inserita una "Nota biografica" scritta dal fratello Henry, che svelava ufficialmente per la prima volta il nome dell'autrice. |