Jane Austen

Lord Edward Brabourne
Lettere di Jane Austen (Appendice IV)
traduzione di Giuseppe Ierolli

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Letters of Jane Austen


APPENDICE IV.


Mrs. Knight to Miss Knight,
afterwards Lady Knatchbull.

Oct. 26, 1809.

I was quite delighted with your letter, my dearest Fanny, but you have got yourself into a scrape by your kind attention to my wishes, for you sent me just such an account as I like to receive, and I shall therefore be the more desirous of hearing from you again. I have also heard from your uncle Henry, so that I believe I am almost as much acquainted with all your proceedings as if I had been one of your Party. As I now do nothing, or go anywhere, it will not be in my Power to reward you for your trouble by an amusing letter in return, but as you are a reasonable, good girl, I know you will be satisfied with what I can tell you. Our Jubilee went off with great éclat; above 600l. were subscribed, and about as many persons were regaled with meat. Bread and Beer, and every private House, I believe, presented a scene of festivity and happiness. Mary Fox and Daniel assisted at a Bowl of Punch, &c. &c., at the Friars, and I was glad to hear from them a good account of the little ones at Godmersham. Mr. Honywood sent a Jubilee donation of 100l. to the Hospital, with a very handsome letter to Mr. Toke. Of the grand Ball I hope to give you an account which my Friends promised to bring me this morning. I hear the gowns &c. for the Goodnestone Party were got ready, but to be sure it was a little in the usual dilatory style of the Bridges's to put off all preparations till the preceding Monday. Pray tell me whether you ever saw your intended Aunt. It is a pity she cannot change her Christian, with her other name, for Dolly, my dear, (1) will not sound well. I know something of her and have heard more, and as Sir Brook makes a second match I think the Family are very lucky in the Person he has fixed upon. I had a letter from dear Harriet, but she did not then know what was going forward. I am sorry to hear from herself, as well as others, that she is very thin, without any cause for it. She tells me she has had her hair cut off, and there are various opinions as to the effect. Her Husband, however, thinks it an improvement, and that is sufficient for a good wife. I heard of the Chawton Party looking very comfortable at Breakfast, from a gentleman who was travelling by their door in a Post-chaise about ten days ago. Your account of the whole family gives me the sincerest Pleasure, and I beg you will assure them all how much I feel interested in their happiness. I think, my dearest Fanny, that your poor little watch always seemed in an uncomfortable state. If you like to have a new one, I shall have great pleasure in providing you with one, and as I suppose you will be in Sloane Street a day or two in your return, it would be a good opportunity to make your choice. A watch and chain will certainly not cost less than 20 guineas, and you may be assured I shall not grudge 5 or 10 more to please my dear God-daughter. Draw upon your Uncle Henry, therefore, for what you require. By a letter from Miss Cuthbert, I find I am in your Papa's debt.

The Ball was full, but the harmony of the evening was destroyed by the folly of Lady C. Nelson, who made a select Supper Party, and disobliged all the rest. When she and her Party returned to the Ball-room, the other set would not join her dance, the music was stopped, and in short there was a grand Row. The Dinner had passed off better. No Toast was drank with more enthusiasm than Mr. Milles, who represented Canterbury at the time of the King's accession. He bow'd and bow'd again, and was cheer'd and cheer'd again. Mrs. Palmer was at the Ball.

Adieu, my dear. Affectionately yours,

C. K.



(1) The 'intended aunt'—'Dolly, my dear'—was Dorothy Hawley, Sir Brook's second wife.


THE END.


Lettere di Jane Austen


APPENDICE IV


Mrs. Knight a Miss Knight,
in seguito Lady Knatchbull.

26 ott. 1809

Sono rimasta davvero deliziata dalla tua lettera, mia carissima Fanny, ma ti sei messa nei guai con la tua gentile premura verso i miei desideri, poiché mi hai mandato proprio quel tipo di ragguagli che mi piace ricevere, e che quindi mi rendono ancora più bramosa di rileggerti. Ho anche avuto notizie da tuo zio Henry, cosicché credo di essere al corrente di come procedi quasi come se fossi lì con te. Dato che ora non faccio nulla, e non vado da nessuna parte, non sarò in grado di ricompensarti per il disturbo con una lettera divertente in risposta, ma dato che sei una ragazza brava e ragionevole, so che ti riterrai soddisfatta di ciò che posso raccontarti. Il nostro Giubileo è finito con grande éclat; sono state sottoscritte più di 600 sterline, e quasi altrettante persone si sono dilettate con un pasto. Pane e birra, e credo che ogni famiglia abbia avuto una scena di festa e di gioia. Mary Fox e Daniel hanno aiutato per il punch, ecc. ecc, ai Friars, e sono stata lieta di sentire da loro buone notizie dei piccoli di Godmersham. Mr. Honywood ha mandato una donazione di 100 sterline per il Giubileo, a favore dell'ospedale, con una bellissima lettera a Mr. Toke. Del grande ballo spero di fornirti il resoconto che i miei amici hanno promesso di portarmi stamattina. Ho saputo che gli abiti ecc. per il ricevimento di Goodnestone erano pronti, ma di certo è stato un po' nel solito stile dilatorio dei Bridges rimandare i preparativi fino al lunedì precedente. Ti prego di dirmi se hai visto la zia che dovevi vedere. È un peccato che non possa cambiare il suo nome di battesimo con un altro, perché Dolly, mia cara, (1) non suona bene. So qualcosa di lei, e ho sentito altro, e dato che Sir Brook si sposa per la seconda volta credo che la famiglia sia stata molto fortunata con la persona che ha scelto. Ho ricevuto una lettera dalla cara Harriet, ma non sapeva come stessere andando le cose. Mi dispiace sentir dire da lei, così come da altri, che è molto magra, senza che ce ne sia motivo. Mi dice che si è fatta tagliare i capelli, e che ci sono opinioni diverse sul risultato. Il marito, comunque, lo ritiene un miglioramento, e per una buona moglie questo è sufficiente. Ho saputo che il gruppo di Chawton è stato visto fare colazione con gusto da un gentiluomo che è passato di là in carrozza una decina di giorni fa. Le notizie che mi dai di tutta la famiglia mi fanno sinceramente piacere, e ti prego di assicurare a tutte loro quanto mi sento interessata alla loro felicità. Credo, mia carissima Fanny, che il tuo povero orologino sia sempre in uno stato penoso. Se ti va di averne uno nuovo, mi farebbe molto piacere comprartelo, e dato che immagino che al tuo ritorno starai a Sloane Street per un paio di giorni, potrebbe essere un'ottima occasione per sceglierlo. Un orologio con una catena non costerà sicuramente meno di 20 ghinee, e puoi star certa che non starò a lesinarne 5 o 10 di più per compiacere la mia cara figlioccia. Fatti dunque accompagnare da tuo zio Henry per quello di cui hai bisogno. Da una lettera di Miss Cuthbert ho saputo di essere in debito col tuo papà.

Il ballo era pieno di gente, ma l'armonia della serata è stata rovinata dalla follia di Lady C. Nelson, che ha dato una cena esclusiva, e si è disinteressata del resto. Quando lei e il suo gruppo sono tornati nella sala da ballo, le altre coppie non hanno voluto partecipare alle sue danze, la musica è stata fermata, e in breve c'è stato un gran trambusto. Il pranzo è andato meglio. nessun brindisi è stato più entusiastico di quello di Mr. Mills, che rappresentava Canterbury al tempo della salita al trono del re. Si è inchinato e reinchinato, ed è stato acclamato e riacclamato. Mrs. Palmer era al ballo.

Adieu, mia cara. La tua affezionata,

C. K.



(1) La "zia che dovevi vedere" - "Dolly, mia cara" - era Dorothy Hawley, la seconda moglie di Sir Brook (Nota dell'autore).


F I N E


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