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Letters of Jane Austen
LETTERS.
Mr. and Mrs. Leigh Perrot were the uncle and aunt who lived at Paragon, Bath, and it would seem that the Steventon family, having made up their mind to settle in Bath upon Mr. George Austen's giving over his clerical duties to his son, made the Perrots' house their head-quarters whilst they looked about for a fitting abode. Cassandra Austen seems to have been visiting, first at Mrs. Lloyd's and then at Kintbury, for to these places the letters are addressed. They have not many allusions which require explanation, being chiefly occupied by observations regarding the search for a house, the people whom Jane encountered at Bath, and the news they heard of the sale of their effects at Steventon Rectory. I suppose 'the Chamberlaynes' to have been the family of the Rev. Thomas Chamberlayne, rector and patron of Charlton, who married in 1799 Maria Francesca, daughter of Captain Robert Walter, R.N., and whose eldest son is described in 'Burke's Landed Gentry' as Thomas Chamberlayne, of Cranbury Park and Weston Grove, Hants—which, by the way, the unwary reader must not confound with the Weston to which Jane and Mrs. Chamberlayne walked, which was, of course, the Weston by Bath, celebrated for the battle of 1643, in which the Royalist Sir Bevil Grenville lost his life, and which was fought on Lansdown, mostly in this parish, from which the present Marquis of that name takes his title. It will be seen that there is an 'hiatus' in the letters after 1801, for I have discovered none between May in that year and August 1805. During this period the family lived in Bath, first at No. 4 Sydney Terrace, and afterwards in Green Park Buildings, until Mr. Austen's death. Before the move to Southampton, which occurred later in the same year, Jane went to pay a visit to her relations in Kent, from which county the next letters were written.
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Lettere di Jane Austen
LETTERE
Mr. e Mrs. Leigh Perrot erano gli zii che vivevano al Paragon, a Bath, e a quanto sembra la famiglia di Steventon, dopo aver deciso di stabilirsi a Bath quando Mr. George Austen lasciò il suo incarico ecclesiastico al figlio, fece della casa dei Perrot il suo quartier generale mentre erano in cerca di un alloggio idoneo. Cassandra Austen doveva essere in visita prima da Mrs. Lloyd e poi a Kintbury, poiché è in quei luoghi che sono indirizzate le lettere. Non c'è molto di cui fornire spiegazioni, dato che per la gran parte si tratta di notizie riguardanti la ricerca di una casa, le persone che Jane incontrava a Bath e quello che veniva a sapere circa la vendita dei beni della canonica di Steventon. Suppongo che "i Chamberlayne" fossero la famiglia del rev. Thomas Chamberlayne, rettore e patrono di Charlton, (1) che nel 1799 aveva sposato Maria Francesca, figlia del capitano Robert Walter, della Royal Navy, e il cui figlio maggiore è descritto nel "Burke's Landed Gentry" come Thomas Chamberlayne, di Cranbury Park e Winston Grove, nello Hampshire, che, per inciso, l'incauto lettore non deve confondere con Weston, dove si recano Jane e Mrs. Chamberlayne, che era ovviamente Weston vicino a Bath, famoso per la battaglia del 1634, nella quale il realista Sir Bevil Grenville perse la moglie e che fu combattuta a Lansdown, gran parte in quella parrocchia, luogo dal quale l'attuale marchese di quel nome prende il titolo. Si vedrà come dopo il 1801 ci sia uno "iato" nelle lettere, poiché non ne ho trovata nessuna tra il maggio di quell'anno e l'agosto 1805. Durante quel periodo la famiglia visse a Bath, prima al numero 4 di Sydney Terrace, e poi nei Green Park Buildings fino alla morte di Mr. Austen. Prima di trasferirsi a Southampton, cosa che accadde più tardi in quello stesso anno, (2) Jane fece visita ai parenti del Kent, da dove furono scritte le lettere successive.
XXX XXXI XXXII
(1) Nell'edizione delle lettere curata da Deirdre Le Faye i Chamberlayne vengono identificati come la famiglia di Edmund John Chamberlayne, del Gloucerstershire, un lontano cugino di Mrs. Austen, sposato con Cecil Talbot. (2) In realtà dopo la visita a Godmersham del 1805 le Austen tornarono a Bath, dove cambiarono due volte alloggio, prima in Gay Street e poi in Trim Street. Partirono da Bath all'inizio di luglio 1806 e, dopo aver fatto diverse visite a dei familiari in luoghi diversi, si stabilirono a Southampton nell'ottobre dello stesso anno. |
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