Jane Austen

Etichetta

Regole dell'etichetta in sala da ballo
(da questa pagina web, sul sito 'The Huffington Post)

Non si deve mai partecipare a un ballo privato senza invito.

In Catharine, ovvero la pergola, Edward Stanley raggiunge la sua famiglia a un ballo dato da Mr. e Mrs Dudley, senza nessun invito. Quando Catharine si fa venire degli scrupoli, lui risponde, "Oh! che vadano al diavolo; chi se ne importa; non possono certo buttarmi fuori di casa." Ma i Dudley ci tengono, sentono "la loro dignità offesa", e lo trattano con molta altezzosità. Elizabeth Bennet si chiede se Wickam non è venuto al ballo di Mr. Bingley perché non ha ricevuto l'invito, ma le viene assicurato che sono stati invitati tutti gli ufficiali. Jane Austen si dava spesso da fare per procurare inviti ai fratelli. Anche quando quei balli erano organizzati da amici e vicini, non si prendeva mai la libertà di portare con sé Charles o Frank se non erano stati invitati.

Un gentiluomo non può invitare una signora di ballare a meno che non siano stati presentati formalmente.

Henry Tilney ha bisogno del maestro di cerimonie, Mr. King, per essere presentato a Catherine Morland prima di poterla invitare a ballare. Mr. Bingley, impaziente di essere presentato a Jane Bennet per poter ballare con lei, "chiede di essere presentato". Qualsiasi estraneo poteva essere presentato a una dama con il tramite del maestro di cerimonie, quindi di solito non era difficile ottenere una presentazione. Elizabeth rimprovera Darcy dicendogli in tono ironico, "È vero; e nessuno può mai essere presentato in una sala da ballo." Tuttavia, si doveva conoscere qualcuno, o ricorrere al maestro di cerimonie, per ottenere una presentazione, e a Bath Mrs Allen non conosce nessuno, e così Catherine Morland è costretta a restare senza cavaliere per l'intera serata.

Una signora deve accettare un invito a ballare, oppure passare il resto della serata seduta fino alla fine dei balli (a meno che non fosse davvero molto stanca).

Elizabeth Bennet aveva sperato di riservare a Mr Wickham i balli di apertura a Netherfield, e così è molto seccata quando Mr Collins le chiede di riservarli a lui. Tuttavia, è costretta ad accettare l'invito, se vuole ballare con qualcun altro durante il primo gruppo di balli. E se Mr Collins continua a starle accanto per tutta la serata, è improbabile che gli altri uomini le chiedano di ballare. Quasi alla fine della serata, Elizabeth decide che è meglio restare senza cavaliere piuttosto che essere sottoposta alla sofferenza di un altro ballo con Mr Collins.

Una coppia poteva ballare un massimo di due giri di danza (ciascuno dei quali comprendeva due balli). Dopodiché ci si aspettava che rispettassero i loro doveri sociali trovando un altro partner.

Il ballo era un'attività sociale, quindi se una coppia ballava sempre insieme, i due stavano trascurando i loro doveri di membri di quella comunità. Marianne e Willoughby rompono questa regola, "avevano ballato insieme per metà della serata", e così Isabella Thorpe e James Morland. Isabella dice che la cosa è "propria scandalosa" e dà la colpa a James, ma sa che è lei che si sta comportando male. La Catharine di Catharine, ovvero la pergola, balla "per la maggior parte" della serata con Mr Stanley, ma dato che ha poca esperienza di balli, lo fa per ignoranza e non per disprezzo delle regole.

Ci si aspettava che un gentiluomo, celibe o sposato, invitasse le signore che erano disponibili a ballare.

Mr Elton disconosce questa regola quando vede Harriet Smith senza cavaliere. Persino quando Mrs Weston gli indica che Harriet è da sola, Mr Elton continua a rifiutarsi di ballare con lei. Altri trasgressori sono Lord Osborne, John Thorpe, Tom Bertram con la cugina Fanny, il capitano Tilney (a meno che una ragazza molto graziosa non attiri suo sguardo) e, ancora più memorabile, Mr Darcy alla festa di Meryton. Al contrario, Mr Knightley conosce bene le esigenze dell'etichetta e mostra la sua autentica nobiltà andando in soccorso di Harriet Smith.

Tutti devono sottomettersi agli orfini del maestro di cerimonie

Thomas Wilson si lagnava del fatto che durante i balli i giovanotti erano troppo inclini a ignorare il maestro di cerimonie "la cui autorità è indiscutibile, e leu decisioni sono definitive." Lo chiamava "Arbiter Elegantiarum", e insisteva che i ballerini dovessero sottomettersi in tutte le occasioni al al suo volere.

Alla fine di ogni giro di danza, ci si aspettava che l'uomo accompagnasse la dama dalla sua accompagnatrice, oppure la scortasse nella sala approntata per la cena.

La si sarebbero seduti con la famiglia o gli amici di lei, e non con quelli di lui. Henry Tilney obbedisce a questa regola quando riporta Catherine da Mrs Allen e poi si siede con le due signore parlando di mussolina. Il giovane Charles Blake sta ancora imparando l'etichetta del ballo, così Emma Watson lo deve gentilmente istruire. Quando lui suggerisce di andare a sedersi a cena con il gruppo degli Osborne, lei risponde, "No, no... siete voi a dovervi sedere con i miei amici."

Ci si aspettava che un gentiluomo fosse pronto quando era il momento di reclamare la dama che aveva precedentemente impegnato.

John Thorpe ha impegnato Catherine per un ballo e poi è in ritardo. Questo la mette nell'imbarazzante posizione di sembrare senza cavaliere, pur avendo rifiutato le richieste di chiunque altro l'avesse invitata.

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